Castello e Borgo di Costa di Mezzate
Il castello di Costa di Mezzate, edificato intorno all’anno 1000, si trova nell’omonimo comune, piccolo centro a circa 10 chilometri dal capoluogo Bergamo.
I primi documenti che attestano l’esistenza del castello risalgono al 1160.
Il castello, fatto edificare dall’imperatore Ottone I, fu acquistato in seguito dal ghibellino Alberto degli Albertoni dei Capitani di Vertova, rappresentante della lega lombarda a Lodi, firmatario della pace di Costanza e console di Bergamo nel 1190.
Nei secoli seguenti il castello fu al centro delle mire espansionistiche di Bernabò Visconti, duca di Milano, che però non riuscì a violare la fortificazione.
Nel 1433, fu emanato un decreto della Repubblica di Venezia, che esentava per cinque anni da ogni carico reale, personale et misto quei di Bagnatica et Mezzate in riconoscimento della loro fedeltà et in riconoscenza delle sciagure sofferte”.
Nei secoli successivi, il castello venne adibito a residenza della famiglia Camozzi-Vertova, attuali proprietari.
Il castello di Costa di Mezzate, edificato intorno all’anno 1000, si trova nell’omonimo comune, piccolo centro a circa 10 chilometri dal capoluogo Bergamo.
I primi documenti che attestano l’esistenza del castello risalgono al 1160.
Il castello, fatto edificare dall’imperatore Ottone I, fu acquistato in seguito dal ghibellino Alberto degli Albertoni dei Capitani di Vertova, rappresentante della lega lombarda a Lodi, firmatario della pace di Costanza e console di Bergamo nel 1190.
Nei secoli seguenti il castello fu al centro delle mire espansionistiche di Bernabò Visconti, duca di Milano, che però non riuscì a violare la fortificazione.
Nel 1433, fu emanato un decreto della Repubblica di Venezia, che esentava per cinque anni da ogni carico reale, personale et misto quei di Bagnatica et Mezzate in riconoscimento della loro fedeltà et in riconoscenza delle sciagure sofferte”.
Nei secoli successivi, il castello venne adibito a residenza della famiglia Camozzi-Vertova, attuali proprietari.